Home 2016 20 ottobre STUDENTI. DIRITTO ALLO STUDIO A QUALCUNO PIACE IL TEST PER L’ACCESSO A MEDICINA
A QUALCUNO PIACE IL TEST PER L’ACCESSO A MEDICINA PDF Stampa E-mail

Non sarà per caso che II tanto discusso esame di ammissione a Medicina, con i suoi quiz per quanto strampalati, certe volte ha saputo però selezionare i ragazzi migliori e persino i più motivati? «Chissà ... o forse sono bravi solo i ragazzi che ho incontrato io». Provo a prendere un po' di informazioni, a Milano prima e poi in altri ambienti, Pavia, Bologna, Firenze, Roma, Napoli; tutti si sono accorti che i giovani medici, quelli del test d'ingresso, sono bravissimi. Chi scrive l'ha criticato a suo tempo quell'esame. Sbagliavo. Ero convinto che sapere di cosa è morto Gandhi o chi ha scritto Barbablu o della dinamica del vuoto taoista (per non dire della grattachecca di sora Maria) non fosse poi così necessario per fare il dottore e che escludere qualcuno magari con forti motivazioni sulla base di questi criteri fosse un errore, grave. Col tempo però mi sono accorto che quel test sapeva selezionare, eccome! Chi? Certamente chi ha studiato, e poi chi ha fatto bene il liceo e chi è sveglio di suo e per farlo bene ci vuole anche un po' di fortuna: tutte cose che per fare il dottore servono moltissimo. Insomma, con i ragazzi che hanno passato i test di Medicina, se riusciremo a non perderli, II Servizio sanitario si riforma da solo. (Fonte: G. Remuzzi, CorSera 05-09-16)
Solo in italia si protesta per il numero chiuso. Il numero chiuso serve a programmare i corsi: le dimensioni delle aule, i laboratori, gli spazi, i servizi nel suo complesso. Inoltre serve alla programmazione di quali siano i profili utili al paese nei prossimi anni. Inutile far laureare 1000 studenti quando ne serviranno 500, tanto per fare un esempio. (Fonte: cinxio, su R.it 06-09-16).
Solite tirate di settembre. Il numero chiuso dovrebbe essere esteso a tutte le facoltà, i test possono essere migliorati, ma il filtro deve esserci per due motivi principali: 1) i posti di lavoro sono limitati e dopo anni di impegno e spese è legittimo trovare un lavoro adeguato, 2) la preparazione ai test richiede impegno e determinazione, oltre a fortuna ovviamente come in tutte le cose della vita, e questo è già un elemento qualificante per se. Infine, ciliegina sulla torta, le logiche classiste di casta almeno in questo modo vengono ridimensionate. (Fonte: patty1 su R.it 06-09-16)