| LA RIFORMA UNIVERSITARIA ALLA PROVA DEI QUINDICI ANNI |
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Autore: Ortensio Zecchino, ed. Rubettino, 11/2015, pg. 124. Il sistema universitario italiano è tutto da rifare. Ortensio Zecchino lo ha detto chiaramente a Benevento dove ha presentato il suo "La riforma universitaria alla prova dei quindici anni", una valutazione sintetica di come la riforma è stata realizzata. Il giudizio dell'ex Ministro dell'Università e della Ricerca è profondamente negativo. «E' stata realizzata molto male – commenta – perché ci sono state molte deviazioni sia da parte del mondo accademico sia da parte degli organi centrali dell'Università. Dunque siamo in un momento in cui si impone un ritorno sull'alveo originario». Con Ortensio Zecchino hanno discusso Fulvio Tessitore e Filippo de' Rossi, rettore dell'Ateneo del Sannio. E la valutazione del sistema accademico, dopo 15 anni di applicazione è inesorabilmente negativa. Zecchino evidenzia una «condizione peggioramento grave del sistema universitario soprattutto nel Mezzogiorno. Una diminuzione del numero dei laureati in Italia». Campanelli d'allarme preoccupanti per il presidente dell'istituto di Ricerche Genetiche Biogem. E Zecchino punta il dito contro “l'autonomia non utilizzata al meglio”, ma anche contro la mancanza di responsabilizzazione degli organi centrali, e boccia, senza appello, le lauree triennali e i corsi 'tre più due'. «Continuiamo ad avere bassissimi investimenti nell'università, siamo regrediti ulteriormente. Sui 34 paesi più industrializzati noi siamo al terz'ultimo posto per investimenti e siamo all'ultimo posto per laureati. Dati assolutamente impressionanti che impongono un ripensamento sugli errori fatti». (Fonte: M. T. De Lucia, ottopagine.it 04-10-16) |
