Home 2016 21 novembre DOTTORATO DOTTORATI INNOVATIVI. PARERE DEL CUN: DEFINIZIONI AMBIGUE E PROVVISORIE
DOTTORATI INNOVATIVI. PARERE DEL CUN: DEFINIZIONI AMBIGUE E PROVVISORIE PDF Stampa E-mail

«L’applicazione di quanto previsto nel DM 552 del 6 luglio 2016 ‘Criteri per la ripartizione del fondo di finanziamento ordinario delle Università per l’anno 2016’ in merito all’assegnazione a Dottorati definiti Innovativi del 60% dei fondi attribuiti alle borse post-lauream rischia di avere conseguenze assai gravi e di produrre effetti distorsivi. È convinzione del CUN che l’incentivazione di nuove modalità di realizzazione dei corsi di dottorato non dovrebbe avvenire a scapito di chi opera in strutture comunque di elevata qualità, ma attraverso il reperimento di risorse aggiuntive. Le definizioni dei ‘Dottorati Innovativi’ appaiono ambigue e in larga misura provvisorie, specie in rapporto ai criteri dell’interdisciplinarità̀ e dell’internazionalizzazione. Il fatto che la tipologia dei Dottorati Interdisciplinari sia l’unica cui possano fare riferimento importanti aree disciplinari può avere conseguenze assai gravi per la formazione alla ricerca, in aree attualmente competitive a livello internazionale. Nell’attuale fase transitoria, aggiungere nuove norme e contemporaneamente spostare una parte maggioritaria delle attuali risorse, rischia di generare confusione e di costringere le Università a operazioni formali piuttosto che incoraggiarle a un reale sforzo innovativo.» (Fonte 20-10-16)