Home 2016 21 novembre DOTTORATO CONSIGLIO DI STATO: RIAPRIRE IL CONCORSO SCUOLA 2016 PER I DOTTORI DI RICERCA
CONSIGLIO DI STATO: RIAPRIRE IL CONCORSO SCUOLA 2016 PER I DOTTORI DI RICERCA PDF Stampa E-mail

Concorsone scuola 2016. Una sentenza del Consiglio di Stato ha accolto (con riserva) il ricorso di centinaia dottori di ricerca. Dunque il CdS chiede: “Riaprite il concorso scuola 2016 per i dottori di ricerca”. La questione è quasi tutta qui: il dottorato di ricerca equivale a un’abilitazione all’insegnamento? Formalmente no: secondo la normativa italiana, infatti, si tratta di un “titolo valutabile soltanto in ambito accademico”. E questa è la strada seguita anche dal MIUR, escludendo dal concorsone tutti i dottori di ricerca che non avessero conseguito l’abilitazione all’insegnamento tramite Tfa, Pas, Ssis o altri canali ufficiali. Eppure lo stesso bando del concorsone al riguardo era un po’ ambiguo, riconoscendo al dottorato ben 5 punti sui 10 totali riservati al curriculum dei partecipanti. Una valorizzazione notevole ma senza riconoscimento abilitante. Insomma, una contraddizione almeno per i diretti interessati. Il ricorso appena accolto dal Consiglio di Stato, però, si spinge oltre, fino a ipotizzare un’equiparazione tra dottorato e abilitazione, facendo dei raffronti specifici in particolare con la formazione dei Pas, i Percorsi abilitanti speciali con cui ci sarebbe più di un’analogia: l’unica vera differenza risiede nel tirocinio, che però i dottorandi non avrebbero la possibilità di svolgere in quanto impegnati in università (e comunque avrebbero fatto da supplenti di terza fascia).
I ricorsisti sono circa 200-250, e solo loro avranno questa chance inaspettata. Ma i dottori di ricerca iscritti nella terza fascia delle Graduatorie scolastiche in Italia sono decine di migliaia: potrebbero esserci buone notizie anche per loro. Da anni, infatti, l’Adi (Associazione Dottorandi Italiani) chiede un intervento del governo sul riconoscimento di un titolo poco spendibile al di fuori degli atenei, garantendo almeno una corsia preferenziale di accesso ai Tirocini abilitanti. (Fonte: L. Vendemiale, FQ 07-11-16)