Home 2016 21 novembre STUDENTI. DIRITTO ALLO STUDIO SERVE UN INVESTIMENTO DI ALTRI 150 MILIONI PER RISOLVERE IL PROBLEMA DEGLI IDONEI NON BENEFICIARI DI BORSE DI STUDIO
SERVE UN INVESTIMENTO DI ALTRI 150 MILIONI PER RISOLVERE IL PROBLEMA DEGLI IDONEI NON BENEFICIARI DI BORSE DI STUDIO PDF Stampa E-mail

Nel DDL di Bilancio 2017, salvo modifiche in sede di approvazione parlamentare, non ci sono i fondi necessari per risolvere il problema degli idonei non beneficiari di borse di studio, sebbene il governo avesse promesso una spinta decisiva all’eliminazione di questa anomalia solo italiana. Il governo con la Legge di Bilancio 2017 ha stanziato 155 milioni di euro (a regime) per il diritto allo studio. 85 milioni andranno a finanziare l’esonero dal pagamento delle tasse per gli studenti in regola con gli esami e con un ISEE inferiore a 13mila euro (esoneri parziali sono previsti anche per gli ISEE fino a 25mila euro). 50 milioni di euro l’anno (gestiti dalle Regioni) saranno destinati a incrementare il fondo statale per le borse di studio a favore di studenti provenienti da famiglie meno abbienti. Altri 20 milioni di euro finanzieranno borse a favore dei migliori diplomati del Paese con reddito inferiore ai 20mila euro. Ma il Fondo Integrativo Statale per le borse di studio, accusa LINK, per il 2017 non viene sufficientemente incrementato, e il rischio è che “con l’innalzamento delle soglie nazionali di ISEE e ISPE e l’adeguamento delle soglie in moltissime regioni, il numero di idonei si riassesterà ai livelli del 2014/2015, anno in cui gli idonei non beneficiari furono più di 40mila”. Per realizzare davvero la scomparsa degli idonei non beneficiari, sostiene l’associazione, servirebbe un ulteriore investimento di 150 mln di euro. (Fonte: universita.it 08-11-16)