Home 2018 15 dicembre RICERCA RETRACTION WATCH HA RESO PUBBLICO UN ARCHIVIO CONTENENTE OLTRE 18MILA ARTICOLI SCIENTIFICI RITIRATI
RETRACTION WATCH HA RESO PUBBLICO UN ARCHIVIO CONTENENTE OLTRE 18MILA ARTICOLI SCIENTIFICI RITIRATI PDF Stampa E-mail

Retraction Watch è un progetto dei giornalisti scientifici Ivan Oransky e Adam Marcus, ed ha aperto i battenti ufficialmente nell'agosto del 2010. In quasi otto anni di lavoro hanno raccolto una lista di oltre 18mila articoli scientifici ritirati, e ora hanno deciso di renderla pubblica sotto forma di un database esplorabile gratuitamente. Sul piano degli autori emergono diverse curiosità. Innanzitutto, dati alla mano sembra che una manciata di "cattivi scienziati" siano responsabili della maggior parte dei problemi: su 30mila autori presenti nel database, i primi 20 hanno tutti almeno una trentina di paper ritirati a testa, i primi cento più di 13, e i primi 500 più di cinque. Andando a guardare poi la top ten, troviamo degli autentici pesi massimi. Al primo posto spicca il nome di Yoshitaka Fujii, anestesista giapponese che dal 2012 ha collezionato bel 169 paper ritirati a causa di frodi e falsificazioni dei dati. Anche il secondo classificato, comunque, non scherza: Joachim Boldt, anche lui anestesista, classe 1954, attualmente fermo a 96 articoli scientifici ritirati. (Fonte: S. Valesini, Wired 10-11-18)