INFORMAZIONI UNIVERSITARIE

Gli Its, Istituti tecnici superiori, sono l'unica offerta formativa terziaria professionalizzante alternativa all'Università. E in questi anni, secondo i dati 2019 di Indire-Miur, hanno permesso ai giovani che hanno frequentato queste scuole super tecnologiche (2.068 diplomati), di avere un tasso di occupazione superiore all'80% nel primo anno. La caratteristica degli Its è formare i giovani direttamente per un lavoro. Il 70% dei docenti proviene dal mondo delle aziende, in stage si fa il 42% e in laboratori di impresa e di ricerca il 27% delle ore totali (1800-2000 in quattro semestri). E quasi il 40% dei partner degli Its (che devono essere costituiti come fondazioni) sono proprio le aziende che possono essere socie così come scuole superiori, università, strutture formative accreditate presso le Regioni, enti locali. Le stesse aziende quasi sempre assumono chi ha frequentato i corsi che riguardano sei aree tecnologiche: efficienza energetica, mobilità sostenibile, nuove tecnologie della vita e per il made in Italy e infine le tecnologie innovative per i beni e le attività culturali, il turismo, l'informazione e la comunicazione. La legge Industria 4.0 prevedeva di raddoppiare gli iscritti, 13.381 a maggio in 103 Its, di cui 20 in Lombardia e 7 a testa in Emilia Romagna e Toscana — al 2020. Ma se anche fosse, saremmo ben lontani dai quasi 800mila delle scuole tecniche tedesche e i 530mila della Francia. (Fonte: A. Perego, QN 14-07-19)