RINUNCIA AGLI STUDI PDF Stampa E-mail

Secondo Eurostat, a spingere alla rinuncia agli studi sono varie motivazioni. Per il 24 per cento degli ex-studenti, di età compresa tra i 20 e i 35 anni, l'addio al sogno della laurea è stato dettato dal desiderio di fare il proprio ingresso nel mondo del lavoro. Gli abbandoni universitari causati dalla voglia di trovare un impiego sono più frequenti tra gli uomini. Tra le donne, invece, a pesare sulla decisione di lasciare l'università sono per lo più ragioni legate alla famiglia (tra cui i costi da sostenere). Un buon numero di giovani, ad ogni modo, dice addio alla meta della laurea per le difficoltà incontrare dal punto di vista dello studio. Nella classifica dei paesi UE con il maggior numero di abbandoni universitari il primo posto va alla Francia con un terzo del totale delle rinunce agli studi, avendo registrato nel 2016 1.114.900 abbandoni a fronte di un ammontare complessivo pari a 3.319.400. L'Italia è al secondo posto con 523.900 abbandoni. Al terzo posto il Regno Unito, con un numero di studenti che hanno lasciato l'università pari a 404.200. La Germania è tra i paesi più virtuosi, collocandosi con i suoi 165.500 abbandoni universitari all'estremo opposto della classifica. F: Eurostat, farodiroma 18.04.23.