Home 2023 14 ottobre IN EVIDENZA QS EUROPE RANKINGS 2024. PER LA PRODUTTIVITÀ SCIENTIFICA PRIMA L’ITALIA IN EUROPA
QS EUROPE RANKINGS 2024. PER LA PRODUTTIVITÀ SCIENTIFICA PRIMA L’ITALIA IN EUROPA PDF Stampa E-mail

É una classifica incentrata su 688 università di 42 Paesi (oltre agli europei in senso stretto, sono inclusi anche la Turchia, l'Armenia, l'Azerbaigian e la Georgia). Svetta UK con Oxford (1° posto), Cambridge, l'Imperial College e Ucl (che si piazzano rispettivamente al 3°, 4° e 5° posto) e con altre otto nelle prime venti posizioni, ma anche i politecnici svizzeri, che spuntano un 2° posto con l'Eth di Zurigo e il 9° con l'Epfl di Losanna, tre università tedesche, due olandesi e una francese (l'Université Paris Science & Lettres).
Per l'Italia 4 atenei nella top 100: il miglior risultato, come già nella classifica mondiale, lo ottiene il Politecnico di Milano 47°, poi Sapienza 65°, UniBo 78° e UniPd 89°. Ca' Foscari al 4°posto per scambi internazionali.
C'è un indicatore nel quale in Italia siamo primi in Europa: quello della produttività scientifica. Nessun altro Paese ha così tanti atenei nella top 100: 25 in tutto (con due atenei nella top 20: il Politecnico di Bari che si piazza al 13°posto e quello di Torino al 17°), cioè quasi il doppio dei secondi arrivati, francesi e tedeschi, che ne hanno in tutto 13. Da sempre i ricercatori italiani sono bravi a fare tanto con poco, vista la scarsità di fondi a disposizione: noi infatti spendiamo per R&D l'1,5% del Pil contro il 2,2 dei francesi (il cui prodotto interno lordo è una volta e mezza del nostro) e il 3,1 dei tedeschi che, quanto a Pil, ci doppiano.
V. Tabella con i 25 atenei italiani nella top 100 in base alle pubblicazioni scientifiche per ricercatore. CorSera Settembre 2023.