Home 2023 14 ottobre MEDICINA. PROFESSIONI SANITARIE. SSN DOPO LA PETIZIONE ONLINE PER L’ABOLIZIONE DEL NUMERO CHIUSO A MEDICINA SULLA STESSA PIATTAFORMA È STATA LANCIATA LA CONTRO-PETIZIONE PER DIFENDERE I TEST D’INGRESSO A MEDICINA
DOPO LA PETIZIONE ONLINE PER L’ABOLIZIONE DEL NUMERO CHIUSO A MEDICINA SULLA STESSA PIATTAFORMA È STATA LANCIATA LA CONTRO-PETIZIONE PER DIFENDERE I TEST D’INGRESSO A MEDICINA PDF Stampa E-mail

Dopo la petizione online per l'abolizione del numero chiuso a medicina su Change.org, sulla stessa piattaforma è stata lanciata la contro-petizione del "comitato numero giusto" per difendere i test d'ingresso a medicina, che in poche ore ha già raccolto 1000 firme. Rivolta al ministro dell'Università e Ricerca, Anna Maria Bernini, la petizione sottolinea come "il nostro sistema sanitario nazionale è in profonda crisi. In questa situazione pensiamo che aumentare il numero di posti è sostanzialmente un gesto simbolico, più facile che – spiegano i promotori – aumentare la spesa sanitaria permettendo per esempio di sbloccare le assunzioni, per mostrare un'apparente volontà di risolvere i problemi". Per i sostenitori della petizione e del numero chiuso in Italia non c'è una carenza assoluta di medici ma relativa. "Se i medici pertanto ci sono perché non stanno negli ospedali? Perché il definanziamento della sanità pubblica ha portato sostanzialmente le strutture sanitarie verso la bancarotta obbligandole a razionare le risorse e, tra le altre cose, a bloccare le assunzioni. In questa situazione, con un sistema pubblico fermo e debole molti professionisti sono perciò portati via verso il privato o paesi esteri" sottolineano gli autori dell'appello. "Andare contro il numero chiuso significa ridurre prima di tutto la qualità della formazione: già nelle università pubbliche si raggiungono numeri tali da rendere lo svolgimento di tirocini e attività didattiche molto più difficili rispetto a università meno affollate, spesso di natura privata. Inoltre, un eccesso di medici determinerebbe una seconda pletora con prevedibili difficoltà nell'accesso ai programmi di specializzazione e nell'inserimento nel mondo del lavoro". F: corriereuniv.it Settembre 2023.