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LA COMMISSIONE DI CONCORSO PER RTD-A DEVE ESSERE COMPOSTA DA SOGGETTI AFFERENTI ALLO STESSO SETTORE SCIENTIFICO-DISCIPLINARE |
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Il TAR Emilia-Romagna, Bologna, Sez. I con sentenza del 5 ottobre 2023, n. 546 ha chiarito che la Commissione di concorso per una posizione di RTD-A deve essere composta da soggetti afferenti allo stesso settore concorsuale che è oggetto della procedura. L'Università aveva proceduto alla nomina di due commissari che, pur appartenendo alla stessa AREA CONCORSUALE, non afferivano al SETTORE CONCORSUALE corrispondente all'oggetto della procedura. Secondo il Collegio, per quanto l'Ateneo avesse applicato la norma regolamentare, la mancanza di coincidenza tra il settore concorsuale di cui alla selezione e quello cui appartengono i due componenti della commissione in questione deve ritenersi effettivamente inficiante la legittimità della nomina. Infatti, è un principio generale, comunque applicabile, quello secondo cui "la valutazione delle pubblicazioni scientifiche, del curriculum e dell'attività didattica non può che essere operata in relazione al settore concorsuale o scientifico-disciplinare messo a concorso e, a tal fine, non può che essere condotta da una Commissione composta da soggetti competenti ad effettuare la valutazione in relazione a quel settore concorsuale o scientifico-disciplinare. Quanto affermato si può ricavare anche dall'art. 35 del d.lgs. 165/2001, che specifica il principio generale di cui alla Carta europea dei ricercatori, secondo cui i componenti la commissione di concorso debbono essere "in possesso della esperienza necessaria per valutare i candidati", chiarendo che tale condizione può ritenersi rispettata solo quando la commissione sia composta "esclusivamente con esperti di provata competenza nelle materie di concorso". F: Oss Univ ott. 2023
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