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Secondo il report del Centro studi e ricerche Itinerari previdenziali quasi la metà (il 47%) dei cittadini non dichiara redditi. A giudicare dal gettito Irpef, l'Italia sembra più un Paese povero che uno Stato membro del G7. Il 42,59% di tutti i contribuenti dichiara meno di 15 mila euro, pagando solo l'1,73% del totale dell'Irpef. Appena il 13,94% dei contribuenti con redditi dai 35 mila euro in su paga da solo il 62,52% dell'imposta sui redditi delle persone fisiche. Tradotto: circa due terzi dell'Irpef ricade sui contribuenti che dichiarano redditi pari o superiori ai 35 mila euro. «Non è accettabile che poco più del 13% della popolazione si faccia carico della quasi metà degli italiani che non dichiara redditi e trova benefici in un groviglio di agevolazioni e sostegni, spesso concessi senza verificarne l'effettivo bisogno». Nel Nord Italia nel 2022 si è versato 57,43% del totale dell'Irpef (pari a 100,6 miliardi). A seguire ci sono il Centro col 21,83% del totale (38,2 miliardi) e il Sud col 20,74% (36,3 miliardi). Solo la Lombardia, che conta circa 10 milioni di abitanti, ha versato 40,3 miliardi di Irpef, un importo perfino superiore a quello versato da tutte le Regioni del Sud Italia, che complessivamente contano il doppio degli abitanti. F: CorSera Economia nov. 2023