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LO SCANDALO DELL’UNIVERSITÀ FANTASMA. STUDENTI ENTRATI CON MATERIE ERRONEAMENTE VALIDATE NELLE FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA, INFERMIERISTICA E PROFESSIONI SANITARIE PDF Stampa E-mail

Il MUR aveva già avvisato gli atenei che l'università di Gorazde non era accreditata. Nel maggio 2021, il MUR inviava una nota allarmante indirizzata alla CRUI: gli uffici ministeriali informano i vertici degli atenei di avere appurato che in alcuni dei loro atenei erano stati riconosciuti degli esami sostenuti alla Gorazde. Dopo quelle comunicazioni il compito del ministero terminava e spettava alle singole realtà accademiche vigilare autonomamente sulla correttezza delle immatricolazioni. «Nessuno - sottolinea il MUR - ha risposto ufficialmente a quella nota». In Italia potrebbe esserci al momento un numero indefinito di studenti provenienti dalla Gorazde e dal circuito "Jean Monnet" entrati nelle facoltà di Medicina e chirurgia, Infermieristica, Professioni sanitarie, con materie erroneamente validate e quindi potenzialmente avviati alle professioni medico-sanitarie privi di almeno una parte della preparazione necessaria. Verifiche sulle carriere degli studenti sono in corso nelle università di Palermo, Messina e Catania dopo che Repubblica ha chiesto riscontro sulla nota del 2021. È lecito interrogarsi se le università italiane, in seguito al richiamo del ministero, abbiano fatto le opportune verifiche e preso provvedimenti, tornando sui propri passi nel riconoscimento delle materie sostenute in Bosnia. F: G. Lo Porto, La Repubblica 01.03.24.